mercoledì, maggio 31, 2006

Urlo da lama, santa mattanza

Proibita la proiezione del film "Il Codice Da Vinci" nei cinema di Nuoro.

Il parroco di Arzana ha bruciato il libro nella pubblica piazza.

giovedì, maggio 25, 2006

11/9 e gli asini che volano

Tutti noi abbiamo visto le famosissime immagini dell'11/9.
Ognuno di noi si è fatto una personalissima idea di come siano andate le cose, e prendendo per buone le "verità della televisione" (cit.) e ciò che è "ovvio è plausibile" abbiamo subito lo sconcerto di quel grandioso e drammatico e tremendo massacro.

Circa un anno fa, grazie ad un mio e-amico (un e-mico!), sono venuto a conoscenza di "Arcoris" e "Luogo comune" e dell'esistenza di un'organizzazione di patrioti americani (non anti-americani, nè tantomeno comunisti) che cercano, capeggiati da Jimmy Walter, di rimettere in discussione e riportare a galla tutti i punti oscuri e salienti sull'11/9.

Non mi sento ancora di riportare le mie convinzioni su ciò che è accaduto, anche perché la verità, oggi, è ancora sommersa, ma vi invito a dare uno sguardo al materiale, giusto per rendersi conto di quali siano le "teorie" e quali le confutazioni di carattere scientifico-ingegneristico.

Esistono fatti, ed esistono parole.
Le parole possono esser "vere" o non esserlo, i fatti sono sempre "veri".

PS= Per onestà intellettuale devo necessariamente fornire il link della "controparte", ovvero Paolo Attivissimo, che parallelamente denuncia le ricerche di Walter come "bufale".

PPS= Ecco un articolo di Blondet, uno dei giornalisti che mi stanno più sulle palle in assoluto, a cui però bisogna dare atto del coraggio e del merito di parlare di certe cose.

martedì, maggio 23, 2006

La polizia non può sparare!

Oggi è una giornata in cui mi sento di focalizzare l'attenzione su due frasi che mi hanno colpito.

La prima è quella del titolo, e non ha bisogno di spiegazioni: è una citazione tratta dal film "Milano odia, la polizia non può sparare" (U. Lenzi, 1974).

La seconda è tratta da "Cactus", una canzone dei Pixies:

"...Sitting here wishing on a cement floor
Just wishing that I had just something you wore

Bloody your hands on a cactus tree
Wipe it on your dress and send it to me..."

Buona giornata!

lunedì, maggio 22, 2006

Consigli cinematografici

Voglio segnalare tre film interessanti provenienti da tre tradizioni cinematografiche differenti: italiana, americana, giapponese.

I film sono i seguenti:
1) Salò o le 120 giornate di Sodoma (P. Pasolini);
2) Spider (D. Cronemberg);
3) Jisatsu saakuru aka Suicide Club (S. Sono).

Fatemi sapere se vi sono piaciuti.

sabato, maggio 13, 2006

Articolo sull'"Unione Sarda"

Ecco qua l'articolo comparso sul quotidiano sardo in data odierna, in cui è riportata una mia intervista.

A mio parere è un articolo molto bello che rispecchia in modo efficace tutte le problematiche che si trova ad affrontare un ragazzo (anche qualificato) nello scontro con l'avaro mondo del lavoro odierno.

Forza, voglio commenti!

PS= Ringrazio pubblicamente il giornalista Stefano Ardau ed il fotografo Adriano Mauri per avermi dato "voce" e "volto".

lunedì, maggio 08, 2006

L'ultimo capolavoro di Kubrick

Alice Harford: Millions of years of evolution, right? Right? Men have to stick it in every place they can, but for women... women it is just about security and commitment and whatever the fuck else!
Dr. Bill Harford: A little oversimplified, Alice, but yes, something like that.
Alice Harford: If you men only knew...

(Alice Harford: Milioni di anni di evoluzione, giusto? Giusto? Gli uomini devono infilarlo in ogni posto che trovano, ma le donne... le donne sono fatte per la sicurezza e i doveri e tutte quelle fottute cose!
Dr. Bill Harford: Un tantino semplificato, Alice, ma sì, qualcosa di simile.
Alice Harford: Se voi uomini solo sapeste...)

L'ottica con cui vidi per la prima volta Eyes Wide Shut fu quella del "giusto-sbagliato", e quindi naturalmente mi impantanai in una visione senza senso della pellicola.
Ho rivisto da poco questo stupendo e stupefacente film, e credo di aver capito qualcosa in più.
La prima volta trovai naturale il comportamento dell'uomo (l'inutile Tom Cruise, che essendo di un'incapacità estrema sta magicamente bene nel ruolo dell'"uomo smarrito"), ed un bel po' assurdo il comportamento della donna (la bravissima Nicole Kidman, ogni commento è superfluo).
La seconda volta invece sono riuscito ad apprezzare il comportamento di ambedue i protagonisti, immersi in una trama complicatissima e affascinante.
Le cose che ho trovato interessanti sono tante, in particolare: il rapporto dei protagonisti col sesso, ovvero la donna attiva nel campo della fantasia e del sogno, l'uomo passivo (spettatore) nel campo della realtà; l'intelligenza e la profondità della donna nel riconoscere i "paletti" morali che vincolano la nostra società, mentre lo smarrimento dell'uomo che si SCONTRA in un sottomondo sessuale di cui aveva sempre finto la "non esistenza".
Emerge con una precisione analitica come il complesso mondo della sessualità non sia incastonabile nei costumi di una società globale, e di come i margini della "moralità" siano insufficienti a rispondere delle esigenze ancestrali dell'essere umano.

mercoledì, maggio 03, 2006

Io ci provo...

Fausto Bertinotti convoca le camere in seduta comune per l’8 maggio. I menscevichi si dimostrano critici sulla stabilità del nuovo Governo.

Il Presidente del Consiglio uscente, Silvio Berlusconi, non risparmia accese e taglienti battute: “Questo governo non durerà, ma loro troveranno il modo di restare saldi sulle poltrone.”; “…e se non lo troveranno ci penseremo noi”, aggiunge il Ministro degli Interni uscente, Giuseppe Pisanu, facendo riferimento all’ultima spesa in bilancio: 100 Kg di bostik, per cospargere le seggiole parlamentari. Non sanno più che inventarsi per delegittimare il nuovo governo! Dopo l’alleanza coi camerati, si danno agli scherni camerateschi.

A proposito di camerati, previsto vertice diplomatico ad Israele per dare l’addio all’uscente ministro degli esteri Gianfranco Fini, per la conclusione del suo mandato. Durante l’ultimo viaggio ad Israele Fini rese omaggio alle vittime del nazi-fascismo; cadute le esigenze di protocollo, pare che la coscienza lo obblighi ad un minimo di coerenza ideologica: andrà in Terra Ebrea (ebrea?) con una bombola di gas nervino per esclamare: “Hey, ho proprio bisogno di una doccia!”.
Plauso del Vaticano, e dell’uscente ministro Roberto Calderoli.

Avete notato i numerosi punti di congiunzione tra il Vaticano e Calderoli? Fanno tutti capo a Fini: insomma, Fini è l’anello mancante tra Ruini e la Scimmia.

A proposito di Ruini (dal latino: ruina, ae, f.: rovina, caduta, crollo; sventura, eccidio, stermino, disastro; distruzione; macerie; distruttore)* dopo l’apertura del Cardinale Carlo Maria (non è sospetto il nome Maria per un uomo? I nomi propri femminili riferiti agli uomini sono il punto di congiunzione tra il Cardinale e Luxuria. E non il solo, si dice in giro…) Martini all’uso del profilattico in “casi eccezionali” (quali? il latte che va a fuoco nel pentolino è un caso abbastanza eccezionale? oppure è necessario attendere l’uscita di un greatest hits ufficiale dei Village People?), subito Ruini ha chiuso nuovamente sulle posizioni ortodosse della Chiesa, con un’argomentazione abbastanza soddisfacente: “… va bene l’AIDS, va bene il concepimento, insomma, vi posso passare tutto, ma ragazzi miei, non dimenticate che il profilattico diminuisce il piacere** nel sesso!”. Anale, penso intendesse.

* Fonte: vocabolario latino-italiano, G. Campanili – G. Carboni – L. Tony.

** E tutti noi (come Ruini) sappiamo quanto costino gli ultrasottili!***

*** Questo Ruini mi piace!

A questo punto, vi chiederete, “perché la Chiesa è contraria all’uso della pillola?”… contraria? Guardate che Ruini USA la pillola! E fin’ora non ha mai avuto figli (se si esclude l’infelice caso di Marcello Pera).

Ancora sul rapporto tra Chiesa e Sesso, a parte il già citato anello di congiunzione (Marcello Pera) avete mai pensato al fatto che la masturbazione è peccato?
Ma perché?
Insomma, io quando mi masturbo non vado a ledere il prossimo, mi masturbo con spirito cristiano… capirei se schizzassi addosso alla gente… non mi capita quasi mai (eh?)…

All’elezione del presidente della Camera, di fronte al voto praticamente unanime dell’Unione, si ravvisano un centinaio di voti della CdLdfiCcv (Casa delle Libertà di fare il Cazzo che vogliono) a Massimo D’Alema. L’unica spiegazione di tale gesto è il tentativo di simulare l’azione di “franchi tiratori” all’interno della Margherita*. La CdLdfiCcv nega che questo sia potuto accadere, e nonostante la matematica ne conforti l’evidenza, subito Giulio Tremonti (Tremonti sta alla matematica come un ufficiale delle SS sta ai campi di cotone) nega in modo deciso, e cerca di dimostrare che la “congettura di Poincarrè” ad N-dimensioni** sancisca definitivamente la vittoria del Polo e la predominanza di Forza Italia.
Plauso del Vaticano, e dell’uscente ministro Roberto Calderoli.

* Lo so che fa ridere, ma non è una battuta, è la verità.

** Non so di cosa si stia parlando, non chiedete a me.

Avete notato i numerosi punti di congiunzione tra il Vaticano e Calderoli? Fanno tutti capo a Tremonti: insomma, Tremonti è l’anello mancante tra Ruini e la Scimmia.*

* Ora non fa più ridere, vero?**

** In ogni caso, per la proprietà transitiva, Tremonti e Fini sono la stessa persona.

Dopo l’elezione di Franco Marini alla Presidenza del Senato, Giulio Andreotti (sì, Igor in “Frankenstein Jr.”; ve lo ricordate? “Castello ullul-lì, lupo ullul-là!”) ha onorato con un bell’applauso (uff, meno male! pensavo fosse morto!) la vittoria del suo avversario, dopo esser rimasto incollato alla sedia per più di 24 ore, e non aver mai abbandonato l’aula dei lavori. Ecco dov’era finito il Bostik di Pisanu.
In ogni caso, tutti a complimentarsi con Andreotti per il fairplay e la correttezza. Era dai tempi di “Elephant Man” che un gobbo non riscuoteva così tanto successo nel fallimento.
Marini si dichiara pronto a farsi carico dell’arduo compito, nonostante la testa di cavallo morto trovata nel letto.

Restano i dubbi su chi sarà il nuovo Presidente della Repubblica: tutti gli schieramenti, quasi all’unanimità (compreso il partito degli Ecologisti Democratici di Teddy Green* ed il partito dei Pensionati di Topo Gigio**), vorrebbero la riconferma di Ciampi, mentre D’Alema, lo stesso Ciampi e sua moglie Franca vorrebbero l’elezione di D’Alema (Quindi D’Alema è l’anello di congiunzione tra Ciampi, sua moglie Franca e D’Alema… quanto viagra… non so a voi ma questo film non mi ispira!).

* Questo è vero!

** Anche questo è vero!

In ogni caso, il prossimo Presidente della Repubblica dovrà essere, a detta di tutti, un uomo voluto dal Popolo, un uomo che “unisca”. Solo ora riesco a collegare con questi avvenimenti il ritiro dalle scene di Rocco Siffredi. Potrà anche non sentirsi a suo agio nel lavoro, con tutte quelle ragazze 20enni e lui ormai 40enne (immaginate di avere 40 anni e di essere costretti ad eiaculare in faccia ad una bellissima ragazza di 20 anni… brrrrr… che incubo! peggiore solo all’idea che Paolo Villaggio infili un dito nel culo a Cossiga!), ma è pronto per l’urna. Lui ormai le ha provate tutte…
Ciampi lascerà un vuoto che solo Rocco saprà colmare. E viceversa (eh?).