giovedì, agosto 24, 2006

Io AMO i giochi di ruolo

Per l'ennesima volta qualcuno ha detto a qualcun altro che IO mi trovavo qualche giorno fa ai Giardini Pubblici di Iglesias, vestito in abito, a partecipare ad un gioco di ruolo dal vivo.

Poiché non è la prima volta che vengo tirato in ballo in storie simili, ci tengo a precisare alcune cose: io AMO i giochi di ruolo nella loro forma più nobile, perché penso che siano il sincretismo migliore fra spirito ludico, matematica e arte che si possa pensare.
Proprio perché io AMO i giochi di ruolo, ne riconosco la nobile origine, e non sottovaluto l'importanza che rivestono a vari livelli (psicologico, ludico, sociale), mi guardo bene dal partecipare ad eventi che non ritengo affini alla mia concezione di gioco di ruolo.
Con questo non intendo criticare la forma "live" del gioco di ruolo: ho partecipato per ben 2 volte ad una campagna "live" (divertendomi peraltro), l'ultima volta più di 2 anni fa, e devo dire che anche dal vivo i GDR sanno essere molto interessanti.

Quello che non va bene, a mio avviso, è proiettare un'immagine completamente irrazionale e alienante del GDR, organizzando una "campagna" in centro città, fra i giardinetti pubblici, fra la gente che guarda e non è in grado di comprendere cosa si svolge in quell'ambiente, in un luogo dove si rischia seriamente di farsi male con panchine, muretti, innafiatoi metallici e quant'altro.
Non capisco quale sia lo scopo di tale esibizione, se non l'esibizione stessa, a metà tra l'alienazione ed il pericolo di farsi seriamente male.

Quindi ci tengo a precisare, per l'ennesima volta, che io NON partecipavo a quell'esibizione di cui non condivido la realizzazione.
Con questo stesso post intendo inoltre SMENTIRE la notizia comparsa sul "Giornale di Sardegna" qualche anno fa in cui si diceva che facevo parte di un'associazione di GDR: IO NON HO MAI FATTO PARTE (NÈ TANTOMENO RICOPERTO CARICHE) DI UN'ASSOCIAZIONE DI GDR.

13 Comments:

Anonymous Anonimo said...

cavolo maledict sei il mio eroe!!! XD
scherzi a parte,partendo dal presupposto che nemmeno a me piacciono i giochi di ruolo devo dire una cosa : per il gdr vale lo stesso discorso di tante altre cose( politica,sport,informazione) sarebbe a dire c'è una marea di gente che vi partecipa e un buon 90% di quelle persone non ha la minima coscienza di quello che sta facendo

4:18 PM  
Anonymous Anonimo said...

Definirli una droga mi sembra un po' eccessivo ma se vogliano mantenere il paragone va indubbiamente considerato il carattere e la tempra (giusto per usare un termine da GDR ;P) di coloro che vi partecipano: c'è chi si fa due canne o un tiro di coca e rimane subito assuefatto e chi è perfettamente in grado di gestire l'utilizzo di questi. E non parlo per sentito dire, conosco personalmente ragazzi che appartengono a queste opposte categorie.

Per questo amo i giochi di ruolo, ne riconosco gli innumerevoli pregi (elencati da Quark) e mi ritengo una giocatrice "sana", che continua a vivere la sua vita reale, consapevole comunque che non tutti la vedano e soprattutto vivano come me.

5:05 PM  
Blogger Quarkonio said...

Maledict mi pare che tu abbia elencato esattamente i difetti dell'uso sconsiderato del GDR, e quello che dici è sacrosanto!
Mi accollo al discorso di SQ che sostiene che, come in tutte le cose, specie per quelle che si collocano nella linea sottile dell'alienazione (gdr, uso di droghe, pratiche spirituali, ecc) l'utilizzo dev'essere ESTREMAMENTE CONSAPEVOLE.

Non a caso i gdr sono nati in ambito psicanalitico, come forma di indagine della mente.
Negli anni invece c'è stata una diffusione a carattere prevalentemente ludico e inconsapevole.

Tutto questo mi ricorda qualcosa... Maledict dovresti saperlo, visto che sei stato proprio tu a prestarmi quel prezioso libro: "Il mio bambino difficile".

8:38 PM  
Blogger Quarkonio said...

E questo bastava a farmi "staff"?
A mia insaputa?

Quell'articolo l'hanno letto i miei colleghi universitari, i miei amici di Cagliari, e anche altre persone, che mi facevano le domande più disparate: dal "che cazzo stai combinando?", a "vai in giro vestito da buffone?", a domande inerenti l'associazione, e più che altro mi dava fastidio il fatto, nonostante fossi precedentemente avvisato del malinteso, di dover rispondere alle persone di una situazione che non mi apparteneva.

Supponiamo che tu legga sul giornale di far parte di un'associazione di Panettieri, e la gente ti ferma un po' per prenderti per il culo, un po' per chiederti informazioni sul pane, un po' per sapere come va l'attività di panettiere, tutto perché qualcuno ha scritto sul giornale cose che non sono vere.
Sono cose che si possono evitare, decisamente.

Il mio coinvolgimento con l'associazione che avete cercato di fondare, come ben sai, inoltre non sarebbe mai potuto andare al di là della partecipazione alle campagne perché l'Università non mi lasciava il tempo materiale per cose simili, tant'è che ho abbandonato preventivamente le intenzioni di partecipare a qualsiasi campagna "live" in relazione a questo fatto.

Il paragone fra gdr e cioccolata secondo me non calza a pennello poiché la cioccolata non è alienante (anche se dà dipendenza), mentre il paragone con un allucinogeno lo vedrei più corretto, se non altro per le delicate implicazioni psicologiche.

Sulla "campagna" organizzata ai giardini ripeto solo che mi sembra una cosa che non va oltre l'esibizione fine a se stessa, in quanto non è un buon luogo per giocare (prima di tutto) e poi come sai meglio di me è di molto preferibile un'area di gioco facilmente delimitabile all'andirivieni delle persone.
Se del resto si vuol fare per così dire... un'esibizione pubblicitaria... allora andrebbe accompagnata da un evento ludico di ben più ampie proporzioni, con gli stand ecc, su questo converrai!

10:46 AM  
Blogger Quarkonio said...

Sì, ma sono d'accordissimo anch'io, le componenti ci sono tutte.

2:38 PM  
Anonymous Anonimo said...

Ma ke kazzo di discorsi sono questi? Guardate in faccia la realtà...la vostra mancanza di neuroni è abb grave...

2:54 PM  
Blogger Quarkonio said...

Ma lascia perdere, Maledict, il mondo è pieno di anonimi: uno più uno meno...

L'unica cosa che effettivamente un po' infastidisce è l'utilizzo delle "k" al posto del gruppo "ch", giacché mi ricorda molto le mie compagnette delle medie che si leggevano il "Cioè", ma del resto non si può pretendere che tutti utilizzino in piena funzionalità le proprie connessioni neuronali.

Pazienza, ignorate i commenti anonimi, non fatemi perdere tempo a cancellarli.

7:22 PM  
Anonymous Anonimo said...

Ben detto...
Non ti curar di loro ma guarda e passa...

9:05 PM  
Blogger Quarkonio said...

No, non citarmi Dante che impazzisco!

9:05 PM  
Anonymous Anonimo said...

Pardon Quarkonio!
Un po' ti capisco

11:44 AM  
Anonymous Anonimo said...

bellissimo post

jafet

7:52 PM  
Anonymous Anonimo said...

Siamo tutti anonimi Quarkonio...Siamo 6 miliardi di anonimi in questo tormentato mondo anonimo! E tu sei anonimo quanto me, se non di piu! In quanto alla "k" al posto del "ch", posso dirti che scrivi prima le cazzate cosi! è vero,forse rimanda al linguaggio sms, come sarcasticamente nota maledict ma in fondo è soltanto un altra opinione con una firma anonima...

4:08 PM  
Blogger Quarkonio said...

Grazie Jafet!

5:01 PM  

Posta un commento

<< Home