Bombardamento mediatico
Un mio amico un giorno mi raccontò una cosa stranissima che gli era capitata.
Dopo essersi fumato uno spinellone, mi disse che guardando la TV, su qualsiasi rete capitasse, il suo cervello mandava segnali di allarme: si sentiva stimolato a "far figli" dalla TV...
Lui stesso ammette che la sensazione era irrazionale, qualcosa di assolutamente immotivato.
Una settimana dopo, vedemmo ambedue lo spot del Ministero che invitava alla Procreazione.
Certo può essere solo un caso, e non mi piace esser tacciato di complottismo.
Ne riparlammo con il mio amico, e anche lui concluse che in fondo, è stato solo un caso.
Certo che però, una stimolazione di questo tipo, ad un bisogno primario e ancestrale (non elaborato) penso che non sia di impossibile induzione con un adeguato e strutturato bombardamento mediatico.
Adesso io mi chiedo, e se questo fosse messo in atto giorno per giorno?
I media avrebbero il potere inumano di gestire i trend (mercato, costumi sessuali, costumi spirituali, ecc).
"[...] Alzò lo sguardo verso quel volto enorme. Ci aveva messo quarant'anni per capire il sorriso che si celava dietro quei baffi neri. Che crudele, vana inettitudine! Quale volontario e ostinato esilio da quel petto amoroso! Due lacrime maleodoranti di gin gli sgocciolarono ai lati del naso. Ma tutto era a posto adesso, tutto era a posto, la lotta era finita. Era riuscito a trionfare su se stesso. Ora amava il Grande Fratello."
1984, G. Orwell
Dopo essersi fumato uno spinellone, mi disse che guardando la TV, su qualsiasi rete capitasse, il suo cervello mandava segnali di allarme: si sentiva stimolato a "far figli" dalla TV...
Lui stesso ammette che la sensazione era irrazionale, qualcosa di assolutamente immotivato.
Una settimana dopo, vedemmo ambedue lo spot del Ministero che invitava alla Procreazione.
Certo può essere solo un caso, e non mi piace esser tacciato di complottismo.
Ne riparlammo con il mio amico, e anche lui concluse che in fondo, è stato solo un caso.
Certo che però, una stimolazione di questo tipo, ad un bisogno primario e ancestrale (non elaborato) penso che non sia di impossibile induzione con un adeguato e strutturato bombardamento mediatico.
Adesso io mi chiedo, e se questo fosse messo in atto giorno per giorno?
I media avrebbero il potere inumano di gestire i trend (mercato, costumi sessuali, costumi spirituali, ecc).
"[...] Alzò lo sguardo verso quel volto enorme. Ci aveva messo quarant'anni per capire il sorriso che si celava dietro quei baffi neri. Che crudele, vana inettitudine! Quale volontario e ostinato esilio da quel petto amoroso! Due lacrime maleodoranti di gin gli sgocciolarono ai lati del naso. Ma tutto era a posto adesso, tutto era a posto, la lotta era finita. Era riuscito a trionfare su se stesso. Ora amava il Grande Fratello."
1984, G. Orwell
3 Comments:
La critica di orwell era rivolta più che alla situazione di regime, alla costrizione e alla omologazione.
Tant'è che nel libro il Grande Fratello ammoniva tutti sul male Eurasiatico...
Mi ricorda qualcosa...
Una bella critica al comunismo è invece "La fattoria degli animali".
Mamma che bel libro...
son cose che fan paura. come ad esempio lo spot sui lavori pubblici, che dopo averlo visto ho detto "si! è giusto, facciamo un buco nella montagna! uniamo con un raccordo sardegna sicilia eolie e anche l'elba... uniamo ciò che Dio ha diviso. ;)"
ma c'è anche una specie di latente inferiorità che ci fa fare le cose non per noi ma per piacere all'europa...
...retaggio di un presidente del consiglio alto 1.50...
Posta un commento
<< Home